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Stile art-déco negli interni | La storia dello stile

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Arredare un ambiente è da sempre questione di stile. Per poter ottenere una casa, un appartamento o un ufficio che appaia immediatamente raffinato e di lusso, è importante saper scegliere a cosa ispirarsi e come personalizzare quella ispirazione.

Gli artigiani di Tognini Arredamenti realizzano con estrema maestria mobili su misura adatti a esigenze di gusto e di spazio, che soddisfano perfettamente diverse necessità di stile.

Lo stile art-déco negli interni è di particolare tendenza soprattutto in ambienti raffinati come Hotel e ristoranti, ma anche abitazioni di città e molto altro. Questo perché si tratta di uno stile raffinato, che esprime al meglio la bellezza di mobili di qualità e appaga le esigenze estetiche delle persone più ricercate.

In questo articolo andremo alla scoperta dello stile art-déco negli interni esplorando la storia dello stile e le caratteristiche che lo rendono così unico, originale e personalizzabile in maniera moderna grazie a degli interior designer professionisti come quelli che fanno parte della squadra di Tognini Arredamenti.

Art-déco: la nascita

Lo stile art-déco per la decorazione degli spazi interni proviene da un’esigenza semplice, quella di abitare uno spazio elegante, raffinato e originale al tempo stesso. Lo stile art-déco nasce durante gli anni ’20 a seguito del boom dell’era industriale. Fu uno stile molto popolare negli interni dei primi cinematografi, dei transatlantici come il Titanic e dei bar.

Questo stile si è diffuso facilmente sia in America che in Europa perché richiamava la modernità: le automobili, i grattacieli, gli aerei e i transatlantici erano i simboli del futuro che avanzava in maniera sempre più veloce e inesorabilmente.

Precisamente, l’art-déco nasce in Francia intorno al 1910, ad opera di colui che è possibile considerare come il primo stilista e inventore della moda nel senso moderno del termine, Paul Poiret. Poiret era un visionario, che ha saputo creare una tendenza totale, che ha compreso architettura, design degli interni e anche moda, una tendenza che ha superato i limiti oceanici.

Art-déco: i motivi che la caratterizzano

Zig-zag, linee che si intersecano, mobili riccamente intarsiati, vetri dalle forme squadrate e colorati, mosaici, scacchi e motivi decorativi personalizzati. Questi motivi venivano riproposti sia in elementi decorativi come lampadari e sedute, ma anche nei vestiti, nelle tappezzerie e negli ingressi.

All’Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes tenutasi a Parigi nel 1925 vi è stato infatti un tripudio di questi motivi. La mostra ha dato infatti ufficialmente il via all’art-déco in tutto il mondo.

La simmetria è un aspetto portante dell’art-déco, soprattutto quando viene a interagire con linee più morbide creando un contrasto evidente e funzionale. I materiali prediletti per l’art-déco sono i marmi e il legno intarsiato, il ferro battuto e il vetro accostati in maniera sopraffina, le tappezzerie morbide e di velluto.

Art-déco: la fine di un’era

Lo stile art-déco è andato pian piano a sparire con l’avvento dei mobili costruiti a livello industriale e con l’avvento della Seconda Guerra Mondiale.

mobili creati su misura furono infatti completamente soppiantati da quelli realizzati dalle macchine, spersonalizzati e solamente funzionali all’uso. Ma lo spirito energico dell’art-déco non è mai sparito del tutto.

Lo stile art-déco ha segnato la nascita dell’architettura d’interni italiana in quanto divenne subito il design privilegiato dal regime fascista. Tendenzialmente, la predilezione proveniva dalla maestria degli artigiani italiani che creavano mobili su misura con materiali di primissima qualità, tradizione che ancora oggi persiste inviolata e rappresenta l’unicità del Paese a livello internazionale.

L’art-déco oggi

Oggi, i mobili su misura stanno vivendo un periodo di gran fermento grazie alla riscoperta di stili che si pensavano ormai superati, come appunto quello dell’art-déco. I palati più raffinati oggi tornano a prediligere uno stile simmetrico e dinamico come quello art-déco negli interni perché risponde a diverse necessità: il lusso riposto nell’artigianalità dei prodotti realizzati, la bellezza estetica resa moderna e la funzionalità dei motivi decorativi che diventa appagante per i sensi.

Tognini e l’art-déco

Ancora oggi è possibile arredare in stile art-déco negli interni: lo dimostra bene Tognini Arredamenti con la sua linea realizzata appositamente, la linea Gatsby. Affidarsi a Tognini significa fare affidamento su artigiani e interior designer professionisti del settore che sanno riproporre le tradizioni più influenti a livello internazionale e allo stesso tempo rendere unico e originale ogni ambiente.

Puoi contattare Tognini Arredamenti in questa pagina e sottoporre la tua idea agli esperti. Affidarsi a un’unica azienda che si occupa dell’intera fase dell’arredamento significa anche risparmiare a livello di denaro e di tempo, ma soprattutto di realizzare qualcosa che valichi i confini del tempo. 

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